Settima  Traccia 

Arte e tecnica della Partenza

 

Nei capitoli precedenti ho tentato di dare conto della ricchezza degli argomenti  e dei problemi collegati al tema della Partenza. Nei paragrafi di questa traccia cercherò, invece, di tirare le fila del discorso e di operare una sintesi delle cose scritte fin qui. Lo scopo non è, ovviamente, quello di banalizzare o semplificare ma di guardare ai problemi con un diverso approccio e un diverso linguaggio. 

disegno di Roberta Becchi

disegno di Roberta Becchi

La Partenza come il “tempo delle nuove frontiere”

La Partenza è innanzitutto il tempo in cui, lasciate alcune certezze rappresentate dalla vita con la comunità RS di appartenenza, dalla possibilità di un confronto con i Capi Clan Fuoco,   e dopo aver vissuto con loro  alcune esperienze significative, si compiono alcune scelte di fondo con l’intenzione di assumerle come qualificanti per tutta la propria vita.

E’ il tempo in cui iniziare il cammino verso le sfide, le occasioni, le incertezze (le nuove frontiere) che caratterizzeranno la vita a venire. Le nuove frontiere sono da una parte le nuove esperienze e le nuove difficoltà che ci troviamo ad affrontare, dall’altro le persone incontreremo (“le nuove frontiere sono innanzitutto l’uomo”) e la nuova dimensione personale di adulti che ciascuno è chiamato a vivere con pienezza.

Le nuove frontiere sono anche i nuovi grandi problemi  che la nostra civiltà è sfidata  ad affrontare e risolvere ( per fare qualche esempio:  dalla possibilità di manipolazioni genetiche al problema della integrazione delle diverse culture, dalle questioni del rapporto con l’ambiente, a quelle delle  ingiustizie e delle sperequazioni nella ripartizione delle risorse economiche, dalla tutela dei diritti umani e in particolare quella  dei bambini e delle donne  a quello di promuovere e salvaguardare la pace e la giustizia fra i popoli).

Queste sfide ci richiedono di diventare donne e uomini di grande carattere e personalità, capaci di sentirci interpellati da questioni che, (solo) apparentemente non ci riguardano, di agire in modo concreto e fattivo, di collaborare e lavorare insieme ad altri “in rete” ma anche di assumerci rischi e responsabilità in solitudine e di resistere quando tutti gli altri si fanno cadere le braccia o si rassegnano.

Persone capaci di giocare un ruolo da protagonisti attivi nella società e di testimoniare con la nostra vita valori scomodi e controcorrente in un contesto sociale che spesso è insofferente  verso chi non si unisce alla moda di volta in volta dominante e al gregge.

Donne e uomini che sanno guardare al futuro con un atteggiamento di fiducia senza ingenuità, come dice il Vangelo: “candidi come colombe e astuti come serpenti”. 

Consapevoli che la vita è un terreno di lotta e di prova ma anche determinati a misurarci in queste prove senza rinunciare ad alcuni valori e ad uno stile personale caratteristici della vita scout.

disegno di Roberta Becchi
disegno di Roberta Becchi

Nel libro: la settima traccia

Elenco dei capitoli

La Partenza come un tempo di mutamenti (p.299)

La Partenza come distacco (p. 301)

La Partenza come segno della vita cristiana (p.302)

Il rischio delle pantofole (p. 304)

La Partenza come mandato (p. 305)

Osare il futuro: la Partenza come il tempo delle scelte (p. 306)

Un’età difficile per scelte difficili (p. 309)

Si è maturi per la Partenza (p.310)

Le scelte a vent’anni (p. 311)

I valori della Partenza (p.311)

Valori comuni (p.312)

Valori nella Carta di Clan (p. 316)

Valori personali (p.317)

Uscire dal Clan senza prendere la Partenza (p. 318)

Come arrivare alla Partenza? (p.319)

Gli strumenti per preparare la Partenza (p.320)

La Partenza e l’itinerario di Progressione Personale (p. 322)

La scelta di Fede nella Partenza (p. 323)

Il ruolo della Comunità Capi (p.325)

La lettera della Partenza (327)

Le cerimonie e i simboli della Partenza (p. 328)

La cerimonia (p.330)

I simboli (p.334)

LETTERE DI PARTENZA

Al ritmo dei passi (Baden) (p.338)

Lettera a me stesso il giorno prima di prendere la Partenza (p.339)

Risposta all’uomo che non conosco (p. 342)

Un giorno (Stefano) (p.344)

Ciao Clan (di Aquila ribelle) (p.345)

Sembra strano  (Luca “il Pompa”) (p.347)

Caro Clan (Orso Esigente, Luca) (p.349)

 

EXTRA

 

Contattaci

Le tue opinioni sono importanti per noi.  Un semplice commento, una domanda, un contributo aiuteranno queste pagine a crescere e tutti noi a camminare a passi di vento. 

Info

info@passidivento.it

Address

Passi di Vento
Via Cappuccio, 7
20123 Milano
Italia