Prima Traccia
Il Cammino dell’uomo
“Ecco Mozart fanciullo, ecco una bella promessa della vita. I principini delle leggende non erano in nulla diversi da lui: protetto circondato di cure, che cosa non potrebbe diventare! “
Mozart assassinato
Nell’ultima pagina del libro che più ho amato, Terra degli uomini, Antoine de Saint Exupéry percorre i vagoni di un lungo treno che riporta in Polonia famiglie di operai licenziati dalla Francia.
E’ notte fonda, le carrozze sono di terza classe. Saint Ex si fa largo a fatica tra la gente pigiata e si sente confuso ed inquieto. I corpi, massicci e grevi, sono ammassati sui sedili, sballottati dai sussulti del treno, in cerca di un sonno che li ripari, almeno per qualche momento, dagli incubi e dalla stanchezza di chi è trasportato verso un futuro in cui tutto è incerto tranne la miseria.
Si sofferma a guardare una coppia. L’uomo ha il cranio rasato, nudo, avvolto in abiti che ne nascondono cave e gibbosità. La donna è così stanca da apparire addormentata.
Quanto tempo è passato da quando lui, forse timido e impacciato, l’aspettava fremente, con un mazzo di fiori, in attesa di un sorriso? Lei, sicura della propria grazia, forse si compiaceva a farlo stare in pena ed egli provava in cuore l’angoscia deliziosa di chi è innamorato.
Cosa è successo loro, quale terribile mondo hanno attraversato per restarne così segnati? “Un animale invecchiato conserva la propria grazia. Perché questa bella argilla umana è sciupata, come segnata da una stozzatrice?”.
Fra di loro ha trovato posto e si è rannicchiato un piccolo bambino. Che creatura deliziosa!
Da quei corpi sgraziati era nato una sorte di frutto dorato, capolavoro di incanto e di grazia. Saint Ex si china sulla sua fronte liscia, sul dolce broncio delle labbra e pensa “Ecco Mozart fanciullo, ecco una bella promessa della vita. I principini delle leggende non erano in nulla diversi da lui: protetto circondato di cure, che cosa non potrebbe diventare!
Quando nei giardini nasce, per mutazione, una rosa nuova, tutti i giardinieri sono presi da emozione. Si isola la rosa, si coltiva la rosa, si fa in modo di favorirla. Ma non c’è un giardiniere per gli uomini. Mozart fanciullo verrà segnato, come gli altri, dalla stozzatrice. Mozart riceverà i suoi piaceri più alti da musica putrida, nel fetore dei caffè concerto. Mozart è condannato”.
Saint Ex riprende a girare i vagoni. Osserva i volti segnati di quell’umanità senza pace e conclude quasi sorprendentemente: “Non è uno spirito di carità a tormentarmi. Qui c’è piuttosto una specie di ferita, di offesa al genere umano. (…) La cosa che mi tormenta non può essere sanata dalle mense popolari. A tormentarmi non sono né quelle cavità, né quelle gibbosità, né quella bruttezza. Mi tormenta il punto di vista del giardiniere. Mi tormenta che in ognuno di questi uomini c’è un po’ Mozart, assassinato”

Nel libro: la prima traccia
Elenco dei capitoli
Il punto di vista del giardiniere (p.17)
Cosa fa nascere l’uomo? (p. 19)
Polvere di stelle (p.20)
Uomini e lucertole (p. 22)
Cosa ci manca? (p.23)
Ecce homo! (p.23)
Quale metamorfosi?
La vita di ogni uomo è una via (p.25)
Disumano è banale (p.26)
La banalità del male (p.27)
No, non siamo tutti Balilla (p. 28)
La resistenza degli scout (p.28)
L’inverno e il rosaio (p.29)
Uomini nuovi per un Mondo Nuovo? (p.29)
Fahrenheit 451
Granello di sabbia (p.34)
Due strade per costruire il futuro (p.39)
Gli uomini dei boschi (p.41)
Il potere della propaganda (p.41)
CONTENUTI EXTRA DEL SITO
L’avventura fa nascere l’uomo
Social media e propaganda

Il potere della propaganda
Albert Speer , uno dei più stretti collaboratori di Hitler, descrisse in questi termini i metodi utilizzati dal dittatore tedesco per giungere al potere “ La dittatura di Hitler, differiva per un aspetto sostanziale da ogni altra dittatura. Fu la prima nel nostro periodo di moderna evoluzione tecnica e quindi si servì di tutti i […]

social media e propaganda
La propaganda al tempo dei social mediaAlcune domande piccole piccole (però importanti). Discutiamone Sono trascorsi quasi cento da quando vennero sperimentati per la prima volta gli strumenti e le tecniche di manipolazione dell’opinione pubblica che, come disse Albert Speer (si veda questo articolo) hanno consentito a politici spregiudicati di giungere al potere e di ottenere […]

Farenheit 451
Nonostante l’obbligo di essere felici, Montag, uno dei pompieri più scrupolosi nella caccia ai libri si rende conto di vivere un’esistenza alienata e di disagio. Inizia un percorso tormentato di conversione che lo porterà, tramite l’amore per una donna, a cercare rifugio tra gli uomini-libro, ribelli che vivono nascosti imparando a memoria un libro da […]

l’avventura fa nascere l’uomo
Di giorno, di notte una domanda sempre ci tormenta e ci inquieta: cosa fa nascere l’uomo? La cronaca di questi giorni ci impone riflessioni sempre più radicali. Leggiamo dei fantastici progressi della scienza. E’ stata completata la mappatura del codice genetico umano; ieri sono state clonate cellule embrionali di scimmia; la ricerca sulle cellule staminali […]

Cosa fa nascere l’uomo?
Esistono milioni, anzi miliardi di essere umani sulla terra. Ogni giorno nascono nuovi individui e il loro numero è più grande di quello delle stelle. Al pari di tante altre specie animali essi respirano, mangiano, si riproducono, comunicano con gesti e suoni che nel loro linguaggio assumono un certo significato. In cosa un uomo è […]

Il punto di vista del giardiniere
Il punto di vista del giardiniere In un punto Saint Ex sbagliava. In realtà esistono giardinieri per gli uomini. Uno dei più geniali e fantasiosi fu un ufficiale dell’esercito di Sua Maestà, tale Robert Baden Powell. Costui, girovagando all’inizio del secolo per le periferie fumose e sporche di Londra, sentì la necessità di fare qualcosa […]
Contattaci
Le tue opinioni sono importanti per noi. Un semplice commento, una domanda, un contributo aiuteranno queste pagine a crescere e tutti noi a camminare a passi di vento.
Info
Address
Passi di Vento
Via Cappuccio, 7
20123 Milano
Italia